Ultimo dei grandi poeti dialettali veronesi ancora vivente. Medico e poeta. Guai chiamarlo Dottore o dargli del “Lei”. Lui da del “Tu” a tutti e lo pretende per sè. Ha compito quest’anno, il 29 Febbraio, 21 anni. Compie infatti 1 anno ogni 4. E’ il poeta dei sentimenti che a volte sembrano semplici ma in realtà riesce a dare il vero senso della vita. Ha pubblicato numerosi libri e tutti richiamano la bellezza delle emozioni, dei paesaggi, e molto sul suo lavoro di medico condotto a Dolcè. Ha un modo particolare per il rapporto con i pazienti nella vera vocazione medica, pazienza, onestà professionale. Scegliere una sua poesia che lo rappresenti è come dire che un fiore è più bello di un altro: non si può. Tuttavia scegliamo una poesia che più, secondo chi scrive, lo rappresenta.